L’operazione prevede rischi connessi alla necessità di inserirsi all’interno del corpo macchina ed alla possibilità di entrare in contatto con organi pericolosi.
L’operazione di incorsatura deve essere compiuta a macchina ferma.
La pezza andrà introdotta all’interno della macchina azionando un solo cilindro di trascinamento alla volta, agendo sull’apposita pulsantiera digitale che consente di effettuare tale operazione. Sarà comunque necessario prestare attenzione ad evitare trascinamenti ed impigliamenti all’interno del corpo della macchina.
La corretta procedura prevede il seguente ciclo:
1. Arrestare il funzionamento della macchina
2. Aprire i vari ripari
3. Entrare nel corpo della macchina per prelevare la pezza
4. Avviare , tramite la pressione continua del pulsante, il singolo blocco con la pezza.
5. Fare una piccola scorta di tessuto per incorsare il blocco vuoto, mantenendosi a distanza dagli organi in movimento
6. Tirare manualmente la pezza, controllando l’avanzamento della stessa mediante i comandi parziali, disponibili in ogni blocco.
5. Ripetere le operazioni descritte per ogni blocco, fino al raggiungimento della zona finale della macchina.
6. Prelevare la pezza in uscita dal penultimo trascinatore e tirare la stessa al di sopra delle faldine.
7. A macchina ferma compiere i necessari passaggi per vestire anche l’affaldatore.
Si ricorda di non trattenere il tessuto nei suoi passaggi su rulli e tamburi in movimento, al fine di evitare qualsiasi schiacciamento o trazione da parte dello stesso.
Non toccare gli elementi rotanti e operare con la massima cautela lasciando scorrere il tessuto senza accompagnarne l’inserimento con le mani.
La fase di incorsatura della macchina richiede l’utilizzo di una scala per raggiungere le parti alte della stessa. È perciò necessario posizionare le scale il più vicino possibile alla zona di operatività, salendo e scendendo dalle postazioni sopraelevate ancorandosi saldamente con entrambe le mani, evitando di saltare i gradini. Durante le operazioni in queste zone, agire sempre con una mano, utilizzando l’altra per ancorarsi saldamente alla scala ovvero a parti stabili della macchina, senza sporgersi in modo eccessivo.